REGOLAMENTO INTERNO a.s.d. Danzarte
1) Per frequentare le lezioni, l’allievo dovrà presentare regolare certificato medico per l’attività sportiva non agonistica valido per un anno. Tale documento va fornito entro la prima lezione frequentata.
2) Con l’iscrizione, l’allievo si impegna al pagamento della quota mensile anche se dovesse assentarsi ad una o più lezioni. Le lezioni perse potranno essere recuperate con le modalità previste dalla scuola e non potranno essere in nessun caso scalate dalla quota mensile.
3) Il pagamento della quota associativa si effettua nella prima settimana del mese. In caso di mancato rispetto di tale termine, l’allievo sarà sospeso dalle lezioni fino a quando non regolarizzerà i versamenti.
4) La frequenza è obbligatoria fino a fine anno. Se l’allievo arbitrariamente decide di interrompere, il genitore è tenuto al pagamento di tutte le mensilità restanti. Sono esclusi seri motivi di salute documentati da referto medico.
5) Gli orari e i giorni delle lezioni saranno fissati dalla Direzione e gli allievi dovranno rispettarne scrupolosamente i limiti di inizio e di fine lezione. Non sono ammesse giustificazioni di alcun genere. Per ragioni di sicurezza, gli allievi più piccoli dovranno essere accompagnati e ritirati dai genitori all’interno della scuola. Per permettere il corretto svolgimento delle attività, ogni allievo dovrà arrivare e lasciare la scuola con un intervallo massimo di 10 minuti prima e 10 minuti dopo rispetto alla propria lezione.
6) Le lezioni che cadono nei giorni festivi e nelle vacanze Natalizie e Pasquali non verranno recuperate.
7) Gli allievi non possono partecipare a spettacoli o manifestazioni esibendosi su musiche e coreografie apprese durante l’anno accademico in corso.
8) Alla fine dell’anno accademico, la scuola terrà uno spettacolo. La partecipazione è obbligatoria da parte di tutti gli allievi in quanto tale evento è parte integrante del programma didattico. Al fine di non danneggiare la riuscita dello spettacolo e il lavoro degli altri allievi non è consentito per nessuna ragione assentarsi alle prove generali.
9) E’ previsto un contributo per la realizzazione degli spettacoli di fine anno. La quota relativa è suddivisa in 3 rate. La prima va saldata entro il 31 gennaio, la seconda entro il 28 febbraio e la terza entro maggio dell’anno in corso.
10) In caso di mancata partecipazione agli spettacoli, qualunque sia la motivazione, le rate già versate non potranno essere restituite.
11) E’ vietato a genitori, parenti ed amici, assistere alle lezioni o ad eventuali prove
12) Le allieve di danza classica e moderna per essere ammesse alle lezioni devono indossare body, calze rosa, scarpette per la danza e raccogliere i capelli in modo adeguato. Gli allievi dovranno indossare maglietta e pantalone aderente e scarpette per danza.
13) Gli allievi dei corsi di danza classica accademica dovranno sostenere un esame di fine anno per accedere al livello superiore. La data d’esame sarà stabilita dalla commissione esterna e non sono previste sessioni straordinarie. E’ prevista una valutazione finale di ammissione al livello tecnico successivo che tiene presente i progressi tecnici e la frequenza. Il risultato viene espresso in voto numerico fondendo insieme il giudizio della commissione esterna e quello della direttrice didattica. Al raggiungimento di 25 assenze verrà richiesto un periodo di recupero da svolgere nell’anno successivo. Eventuali giustificazioni di assenze dovute a motivi di salute (infortuni o malattie) saranno prese in considerazione se documentate con referti ufficiali.
14) E’ facoltà esclusiva della direttrice didattica valutare il livello tecnico dell’allievo ed il conseguente inserimento nella classe adeguata.
15) Le scelte didattiche e tecniche degli insegnanti sono insindacabili. Non sarà presa in considerazione nessun tipo di disappunto in merito.
16) La Direzione si preserva il diritto di revocare in maniera unilaterale l’iscrizione agli allievi indisciplinati, che arrecano disturbo, che non sono predisposti all’apprendimento delle discipline insegnate e alla condivisione dell’attività con gli altri compagni.
E’ motivo di revoca unilaterale anche comportamenti inappropriati dei genitori che non permettono un sereno lavoro della scuola sul proprio figlio (insegnanti, assistenti, gestione)